
3 cose da fare e 3 da non fare, per ritrovare l’equilibrio dopo le feste
Articolo della Dott.ssa Chantal Erbino
“L’Epifania tutte le feste si porta via”. In compenso spesso ci lascia, insieme alla calza e al carbone, anche qualche numerino in più sulla bilancia, che può crearci preoccupazione e l’urgenza di porre rimedio.
Un atteggiamento tipico con il quale molto spesso ci autosabotiamo è la mentalità del “tutto o nulla”.
Le sfumature e le vie di mezzo sono faticose e noiose e stanno strette un po’ a tutti, quindi prima esageriamo durante le feste, pensando che per goderci il momento sia indispensabile abbondare con tutto, e dopo esageriamo a gennaio, riducendo drasticamente le calorie e incrementando in modo spropositato gli allenamenti.
In questo modo costringiamo il nostro corpo a passare da un estremo all’altro, dandogli degli scossoni che lui certo non ama. Perchè a differenza della nostra mente, il corpo non sta bene nel mondo del tutto o nulla. È un fiero abitante del paese delle vie di mezzo. Funziona in modo ottimale quando creiamo un equilibrio dinamico, che va avanti per un lungo periodo e in cui non ci sono esagerazioni, nè in un senso nè nell’altro.
Per questo, vediamo le 3 cose da non fare assolutamente per ritrovare l’equilibrio dopo le feste:
- Digiunare
Qualsiasi tipo di digiuno (intermittente, totale, liquido, secco…) ha senso solo perchè porta a una restrizione calorica: ovviamente saltando uno o più pasti, il bilancio calorico a fine giornata sarà più basso e questo farà scendere il peso sulla bilancia. Ma lo stesso risultato possiamo ottenerlo anche mangiando 3 o 5 volte al giorno, un numero inferiore di calorie. Digiunare per diverse ore, non fa altro che dare l’ennesimo input del tipo “tutto o nulla” al corpo: prima mi privo di tutto, poi arrivo al pasto con una voracità che potrebbe farmi mangiare anche le gambe del tavolo ed ecco che al 90% esagererà di nuovo al pasto, complicando la digestione e vanificando la restrizione calorica fatta fino a quel momento. Mangiate, la quantità giusta, ma mangiate! - Chiudersi in palestra 3 ore al giorno, 7 giorni a settimana
I cambiamenti significativi nel corpo, per fortuna e purtroppo, richiedono tempi lunghi. Un chilogrammo di grasso non si distrugge con 10 ore di cardio e un chilogrammo di muscolo non si costruisce con 6 ore di panca piana. Esagerare con l’allenamento non produrrà nessun cambiamento significativo a lungo termine, in compenso vi espone molto di più al rischio di infortuni che vi costringeranno poi a stare fermi per molto tempo, ritardando il momento in cui regalerete finalmente al vostro corpo il suo amato equilibrio - Lasciare lo stipendio in farmacia o erboristeria per riempire la casa di drenanti e pilloline magiche
Nessun bibitone e nessun integratore da solo “fa dimagrire”. Quello che fanno è solo aumentare il quantitativo di liquidi che bevete durante la giornata e farvi perdere un po’ di ritenzione idrica. Questo farà scendere il numerino sulla bilancia, ma non smuoverà di una virgola la vostra composizione corporea, ovvero: il grasso che c’è nel corpo, resterà esattamente dov’è e il muscolo (che invece dovrebbe aumentare per farvi apparire più tonici) si svuoterà, lasciandovi un aspetto ancora meno tonico di prima
Ma allora come si può ripristinare la condizione pre-feste? Recuperando (o costruendo da zero) un nuovo equilibrio, con 3 semplici passi:
- Fare piccoli pasti ben bilanciati
Una buona prima colazione, un pranzo e una cena che contengano una quota di carboidrati, proteine e grassi e, se vi va, due spuntini a base di frutta e poca frutta secca. Al corpo servono tutte queste cose (si, anche i carboidrati!) per costruire il suo famoso equilibrio. L’importante è dargliele nelle quantità giuste, senza ridurre troppo e senza eliminare intere categorie di macronutrienti perchè siamo convinti che “facciano ingrassare”. - Aumentare il consumo di fibre e acqua
Se avete paura di avere fame, aumentate i cibi ricchi di fibre (cereali integrali, legumi e soprattutto verdure) e bevete almeno 1,5-2 litri al giorno tra acqua e tisane non zuccherate. La fibra vi darà senso di sazietà senza aumentare troppo le calorie, ripristinerà un corretto transito intestinale che spesso ci perdiamo un po’ durante le feste e aiuterà anche l’equilibrio del vostro microbiota (la famosa flora batterica intestinale) che è fondamentale per aumentare le nostre difese immunitarie, ma anche per far funzionare correttamente il metabolismo e agevolare il dimagrimento. - Aumentare il movimento e fare 2-3 allenamenti a settimana
Movimento e allenamento sono cose diverse: il movimento è l’attività fisica spontanea e non codificata che faccio durante la giornata. L’allenamento è l’attività fisica mirata ad attivare in modo ripetitivo uno o più gruppi muscolari. Uno senza l’altro non sono sufficienti. Anche se mi alleno 5 giorni a settimana ma poi sto seduta per 9 ore al giorno, sono comunque considerata una persona sedentaria.
Aumentate il numero di passi che fate al giorno, dimenticatevi dell’ascensore e fate le scale, mettete la vostra canzone preferita e ballate mentre fate le pulizie. Così aumenterete il movimento.
L’allenamento specifico invece inseritelo inizialmente 2 volte a settimana. Con il tempo salirete a 3 volte e alla fine a 4. Partire con 6 allenamenti a settimana e poi abbandonare tutto dopo 15 giorni, non costruisce nessun equilibrio, non è funzionale a nessun miglioramento e ancora una volta vi incastra nel deleterio schema del “tutto o nulla”.
Se vuoi sapere come creare pasti bilanciati con le giuste calorie e come costruire un equilibrio funzionale a una nuova forma fisica, richiedi una consulenza nutrizionale.
Torna in Equilibrio, vieni a trovarci in struttura!
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi saperne di più? Contattaci! Continua a seguirci sui social per rimanere aggiornato.