Le caratteristiche di quanto i bimbi ricevono ogni giorno dalle loro famiglie (come il tipo di rapporto coi genitori, il clima casalingo, il sentirsi ascoltati e visti) insieme alle caratteristiche dell’ambiente (come la scuola, le attività sportive e di gioco, il rapporto coi coetanei), sono il fattore di un benessere continuativo nel presente che permette di crescere in salute. A queste occorre aggiungere le specifiche doti di base del bimbo (competenze cognitive, specifiche abilità, stili relazionali e di apprendimento) che sono un importante fattore di sviluppo o di ostacolo. Tuttavia, vi possono essere dei nodi (ritardo nel linguaggio, eccessiva reattività comportamentale, iperattività, difficoltà nell’apprendimento a scuola, tristezza immotivata o irritabilità, difficoltà di dialogo, incomprensioni) che normalmente non si risolvono col tempo ma che occorre individuare e sciogliere tempestivamente. Si tratta infatti di nodi che ostacolano lo sviluppo e che lo specialista può individuare e sciogliere, grazie alla collaborazione dei genitori, del bimbo stesso e del suo ambiente di vita.